A Roma premiate le cantine che, nel corso degli anni, si sono maggiormente distinte in sei diverse categorie: brand famoso, rilevanza paesaggistica, incoming, accoglienza familiare, rilevanza storico-artistica, offerta innovativa
Si è svolta a Roma la grande festa in onore dei 30 anni del Movimento Turismo del Vino. Una giornata interamente dedicata al traguardo raggiunto dall’Associazione che ha visto rappresentanti delle istituzioni, produttori, stampa e operatori del settore riuniti lunedì 23 ottobre per celebrare il trentennale.
Un’occasione dedicata ai festeggiamenti ma anche alle premiazioni delle cantine più meritevoli, sulla base di riconoscimenti regionali e delle categorie definite da Nomisma Wine-Monitor in quella che è a tutti gli effetti l’indagine più completa mai realizzata in Italia su questo settore che rappresenta uno degli asset fondamentali del nostro Paese, con circa 2,65 miliardi di euro di fatturato (Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano).
I dati dell’Osservatorio sul Turismo del Vino, risultato del lavoro sinergico tra il Movimento Turismo del Vino, Nomisma, Città del Vino, Donne del Vino e La Puglia in Più, hanno permesso di mostrare la crescita del comparto, l’eterogeneità delle cantine turistiche italiane, senza trascurare le criticità dettate dalle sempre più complesse dinamiche socio-ambientali che caratterizzano lo stato attuale del settore. Il tutto al fine di tracciare una direzione futura condivisa da tutte le cantine MTV per lo sviluppo del turismo del vino, sia in termini di numeri che di qualità dell’offerta. Un decisivo passo in avanti che ha contribuito a delineare il presente dell’enoturismo italiano e tracciare le possibili dinamiche future.